Il Chữ Nôm era un sistema di scrittura, composto in gran parte da ideogrammi di origine cinese, promosso come lingua ufficiale e letteraria dall'imperatore Quang Trung (fine '700). Fu definitivamente sostituito nel XX secolo dal Quốc Ngữ, il vietnamita "moderno" scritto in alfabeto latino e basato sul sistema fonetico portoghese, creato dai missionari gesuiti e introdotto durante la colonizzazione francese.
Nelle arti marziali tradizionali vietnamite viene ancora utilizzata questa lingua "letteraria" sino-vietnamita, molto diversa dal vietnamita "parlato", più popolare.
Le Quyền (forme) vengono tramandate attraverso "poemi" le cui strofe descrivono, in termini più o meno poetici (ad esempio "Mãnh hổ xuất động" = la tigre feroce esce dalla tana) la sequenza e l'applicazione delle tecniche. La guida di un Maestro nell'interpretazione di questo lessico è fondamentale per comprendere in profondità tutte le sfaccettature della tradizione marziale.