"Il morbido vince il duro. Il debole vince il forte" (Lao Tzu).
Anche il praticante di Vĩnh Xuân deve essere "morbido", liberando le articolazioni dalla rigidità, per poter sviluppare quella particolare sensibilità che permette di "sentire" la direzione e la forza degli attacchi avversari e di reagire ad essi con immediatezza.